Affittare casa senza rischi
Affittare casa senza rischi: la guida definitiva
Vuoi affittare una casa senza correre rischi?
Sei nel posto giusto!
In questa guida ti spiegherò come mettere in affitto una casa grazie al Metodo Affitti Rischio Zero, partendo da trovare l’immobiliare fino ad arrivare alla messa in affitto dello stesso e al tuo guadagno effettivo.
Vuoi affittare una casa e hai bisogno di una consulenza da un TEAM di esperti?
Affittare casa oggi: conviene?
Se vuoi affittare una casa ma allo stesso hai paura di metterti in una situazione complicata e poco profittevole, ti consiglio di ascoltare attentamente quando ti sto per dire.
E’ vero, leggendo le ultime notizie sembra che affittare casa oggi, nel 2022, sia un’operazione da folli!
1 inquilino su 2 non paga regolarmente l’affitto.
Questo è ciò che emerge da un’indagine condotta presso associazioni territoriali che rappresentano inquilini e proprietari immobiliari, dall’agenzia di informazione e comunicazione AdnKronos.
Affittare case senza rischi in Italia, sembra un’utopia o, peggio, una beffarda provocazione. È impossibile, obiettano i più scettici e i proprietari di case che, loro malgrado, hanno vissuto sulla loro pelle la frustrante e costosa esperienza di uno sfratto.
Gli inquilini non pagano, devastano gli appartamenti, mettono le radici in casa tua e non li mandi più via. E la legge è dalla loro parte: per uno sfratto servono anni e diverse migliaia di euro per le spese legali. E poi le tasse sugli affitti sono troppo alte.
No, meglio tenere le case vuote, piuttosto che darle in affitto. Ormai non conviene più!
In oltre 10 anni di esperienza ho sentito ogni singolo giorno proprietari spaventati e scottati da brutte esperienze pronunciare queste frasi.
Soprattutto dopo la pandemia Covid-19, che ha peggiorato la situazione economico-finanziaria del nostro Paese. Per non parlare del blocco degli sfratti che ha letteralmente congelato tutte le procedure di sloggio per oltre un anno.
Con la pandemia le migliaia di Euro spese dai proprietari di case affittate agli inquilini sbagliati sono davvero lievitate.
Conti alla mano, secondo la banca dati di Metodo “Affitti RIschio Zero”™ i costi per uno sfratto durante la pandemia di Covid- 19 sono più che raddoppiati.
Infatti, oltre alle spese legali per avviare e portare a termine la procedura in Tribunale, vanno aggiunte le migliaia di Euro di mancato guadagno derivante dal blocco degli sfratti.
Se prima del Covid-19 i tempi medi per liberare un appartamento affittato variavano da 1 a 2 anni, la pandemia e il conseguente blocco degli sfratti ha sostanzialmente raddoppiato queste tempistiche, con la conseguenza che i soldi persi dai proprietari sono più che raddoppiati.
Mentre prima della pandemia il costo medio di uno sfratto, compreso il mancato guadagno derivante dal mancato incasso dei canoni, si aggirava mediamente intorno ai diecimila Euro, nel periodo di pandemia questo costo è lievitato a oltre venticinquimila Euro.
Ma allora la soluzione è non affittare appartamenti perchè non conviene? Certo che no!
La soluzione è a portata di tutti e si chiama Metodo “Affitti Rischio Zero”™.
Innanzitutto se vuoi affittare casa con profitto devi seguire delle regole ben precise. In questa breve guida ti darò dei paletti ben precisi entro cui restare per avere il risultato garantito al 100%.
Ma attenzione: se uscirai da questi paletti, non solo il risultato non arriverà, ma molto probabilmente andrai davvero incontro ad una marea di guai!
Certo, perchè in Italia la legge è stata concepita per tutelare l’inquilino, non il proprietario. E’ una legge vecchia di 80 anni (sì, hai letto bene, è datata 1942), è stata concepita per un mondo che oggi non esiste più. Però i giudici in tribunale sono tenuti ovviamente ad applicare quella legge.
La buona notizia però è che affittare case con profitto in Italia è possibile, è conveniente ed è anche più semplice di quanto tu possa immaginare. Continua a leggere questa guida per capire come.
Vuoi affittare una casa con l’aiuto di un TEAM di esperti?
Affittare casa secondo il Metodo “Affitti Rischio Zero”
Il metodo “Affitti Rischio Zero”™ è composto da una serie di strategie innovative, che puoi applicare anche tu che non hai conoscenze specifiche nel campo immobiliare o nel campo legale.
Permettono guadagni sicuri sin da subito, dedicando poche ore, senza pagare provvigioni a intermediari e senza diventare schiavi di piattaforme come Airbnb o Booking, che costringono i proprietari di case ad abbassare sempre di più i prezzi, a fronte di un impegno e una dedizione totali, con una concorrenza spietata e recensioni di ospiti che non sempre rendono onore e merito all’impegno e agli sforzi profusi; dall’altro lato, perché permettono di soddisfare le esigenze abitative di una particolare fetta di mercato di possibili inquilini ad alta redditività e a rischio molto prossimo allo zero, a cui ancora pochi proprietari rivolgono la loro offerta.
Il metodo “Affitti Rischio Zero”™ comprende 4 semplici step, vediamoli insieme.
STEP 1: RESET
Dimentica tutto quello che pensi di sapere sul mondo degli affitti. Metti da parte tutto quello che hai sentito, dimentica le tue eventuali brutte esperienze.
Liberati dai limiti mentali legati alla disinformazione o dalle precedenti esperienze negative e scopri come ampliare le tue conoscenze per generare un flusso di reddito costante con gli affitti.
Scopri quando conviene affittare casa e quali sono le cose assolutamente da sapere per affittare senza rischi.
Ma come funziona l’affitto di una casa?
Quando si affitta una casa cosa bisogna fare?
Nei prossimi step troverai risposta a queste e altre domande.
STEP 2: come scegliere l’immobile giusto.
Innanzitutto devi sapere che non tutti gli immobili sono adatti ad affitti senza rischi e ad alto margine di guadagno. Trovare gli immobili giusti da comprare per metterli a reddito è la base di un successo duraturo e continuativo in questo settore.
Vediamo allora quali sono gli elementi essenziali nella scelta dell’immobile e perché il metodo “Affitti Rischio Zero”™ consente di ottenere un reddito costante nel tempo senza affittare casa con AirBnB o Booking. Non ho nulla contro gli affitti delle case vacanza o contro le piattaforme come AirBnB o Booking, semplicemente il mio scopo è quello di farti comprendere che il metodo “Affitti Rischio Zero”™ è più remunerativo e quali sono i vantaggi rispetto all’affitto tramite queste famose piattaforme.
Se vuoi affittare la tua seconda casa, magari per brevi periodi o come casa vacanza, hai due alternative:
- o te ne occupi tu in prima persona (ammesso che tu possa trasferirti sul posto e seguire direttamente tutta la procedura, dagli annunci sulle piattaforme, ai check in alle pulizie, eccetera)
- oppure devi necessariamente delegare a qualcuno tutta la complessa gestione degli affitti turistici. Esistono società specializzate che gestiscono tutta la procedura, dall’annuncio sulle piattaforme, all’accoglienza degli ospiti, fino alla manutenzione del tuo immobile. Il lato negativo è che il vero guadagno lo intascano le società che gestiscono. E anche giustamente, dato che tutto il lavoro lo fanno loro. Pertanto, a conti fatti, a te come proprietario rimarrà in tasca ben poco.
Come avrai intuito, quindi, il Metodo “Affitti Rischio Zero”™ non prevede l’affitto di casa vacanze, né seconde case al mare o montagna, né l’utilizzo di piattaforme di intermediazione o società di gestione.
L’immobile ideale per il Metodo “Affitti Rischio Zero”™ ha una serie di caratteristiche ben precise. Vediamole insieme:
- è un immobile a uso residenziale, cioè destinato ad abitazione per le persone.
- si tratta esclusivamente di monolocali, bilocali e trilocali (questi ultimi solo se situati nel raggio di circa 500 metri da una sede universitaria);
- si deve trovare in un posto che attrae persone per motivi di lavoro, di studio o per altre esigenze di carattere temporaneo (per esempio, nei pressi di un importante ospedale o della sede di una multinazionale).
Ricorda che si tratta di regole che non ammette deroghe, né eccezioni.
La scelta dell’immobile rappresenta soltanto una parte del metodo “Affitti Rischio Zero”. Infatti, una volta scelto l’immobile corretto, è necessario seguire alcuni semplici consigli e suggerimenti pratici per arredare e corredare la casa sulla base delle esigenze specifiche del target di inquilini che desideri ospitare.
Il concetto di base da tenere sempre ben presente è che non tutte le persone sono uguali e che quindi non tutti gli inquilini hanno le stesse esigenze. Pertanto, prima di pensare a come arredare e corredare il tuo appartamento da mettere a reddito è indispensabile individuare il target specifico di persone che intendi ospitare. Se il tuo immobile è vicino ad un grande ospedale, il tuo target di inquilini saranno infermieri e medici, quindi dovrai pensare alle loro specifiche necessità abitative.
Viceversa, se il tuo immobile si trova nei pressi di un’università, dovrai pensare di suddividerlo in stanze, che dovrai arredare e corredare pensando alle diverse e specifiche esigenze di un giovane studente universitario.
In linea generale, non dimenticare mai di rendere l’ingresso nelle tue case un’esperienza unica per il tuo inquilino. Pertanto, fai in modo di suscitare in lui emozioni da ricordare; affinché ciò accada, è importante coinvolgere tutti e cinque i sensi della persona. Cerca sempre un piccolo particolare che possa sorprendere il tuo inquilino, in modo da rendere indimenticabile la sua esperienza nel tuo appartamento.
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STEP 3: come scegliere l’inquilino giusto.
Come abbiamo visto, è fondamentale scegliere l’immobile giusto che ti possa fornire una rendita sicura e costante nel tempo. Per fare ciò, devi avere ben presente sin da subito qual è il target di inquilini che vuoi attirare nella tua casa.
I migliori inquilini sono persone che hanno un’esigenza abitativa transitoria, che si trasferiscono temporaneamente, per esempio per motivi di lavoro o di studio, da soli oppure in coppia.
Le modalità per trovare potenziali inquilini sono molto semplici e soprattutto a costo zero: dovrai semplicemente inserire un annuncio gratuito sui principali siti web di annunci.
Non è necessario utilizzare piattaforme a pagamento, ma sono sufficienti i principali portali gratuiti oppure i gruppi Facebook dedicati.
Ricorda che un annuncio scritto correttamente ti permetterà di risparmiare tempo prezioso. Pertanto, ti consiglio di indicare chiaramente già nel titolo dell’annuncio tutte le informazioni necessarie ad attrarre solo il target di inquilini che stai cercando.
Il testo dell’annuncio deve essere scritto in maniera chiara e contenere tutte le informazioni dettagliate riguardanti il tuo immobile.
E’ fondamentale poi corredare l’annuncio di fotografie di tutti gli ambienti, scattate da un professionista o, comunque, di ottima qualità.
Ti assicuro che se seguirai passo passo tutte le indicazioni che ti ho fornito sino ad ora avrai la fila di persone interessate a prendere in affitto la tua casa.
Vediamo quindi come scegliere l’inquilino migliore, che ti garantisca appunto un Affitto Rischio Zero.
Ricorda che la relazione che instaurerai con il tuo inquilino sarà la chiave del tuo successo nell’immobiliare. Pertanto, prima di valutare i requisiti di reddito, dovrai porre le domande giuste e ascoltare con attenzione le risposte che ti verranno date, allo scopo di evitare particolari categorie di persone (come quelle eternamente indecise e quelle persone problematiche, ad esempio) che, anche se offrono le migliori garanzie, non saranno mai buoni inquilini, perché nonostante i tuoi sforzi non riuscirai mai a costruire un buon rapporto con loro.
L’ultimo passaggio fondamentale, naturalmente è la richiesta dei documenti reddituali e patrimoniali del potenziale inquilino, e soprattutto la loro corretta valutazione.
Ricorda che le verifiche della solvibilità e dell’affidabilità del tuo inquilino fanno sempre la differenza fra il raggiungimento del tuo obiettivo di investimento profittevole e la perdita di ingenti somme di denaro. Quindi presta particolare attenzione a questa fase molto delicata.
Ma quale contratto è meglio utilizzare per affittare casa? Cosa devo sapere per affittare casa senza agenzia? Quanto pago di tasse se affitto casa? Cosa succede se affitto la prima casa?
La risposta a tutte queste domande è contenuta nel quarto step del Metodo “Affitti Rischio Zero”™.
STEP 4: IL CONTRATTO GIUSTO: TIPOLOGIA E TASSAZIONE
Una cosa è certa: le controversie giudiziarie e gli sfratti per morosità possono rovinarti la vita sottraendoti tempo, denaro e soprattutto energie mentali.
Ma ho un’ottima notizia per te: si possono evitare non solo scegliendo accuratamente l’immobile e l’inquilino giusto, ma anche firmando il contratto adeguato. Vediamo insieme quindi quale tipologia di contratto scegliere per tutelare davvero i tuoi interessi di proprietario di casa.
Ricorda che un grammo di prevenzione, che equivale ad affidare la stesura e la revisione periodica dei tuoi contratti ad un avvocato esperto in materia immobiliare, ti farà risparmiare una tonnellata di medicine, ovvero di interminabili e costose cause in tribunale.
Vuoi affidarti ad un TEAM di esperti per evitare di commettere errori?
In termini più pratici, ti consiglio caldamente di investire poche centinaia di euro per far valutare i documenti del tuo potenziale inquilino e far redigere i contratti di locazione da un esperto, allo scopo di risparmiare diverse migliaia di euro in cause di sfratto e altrettante migliaia di euro in mancati incassi di canoni in attesa della liberazione dell’immobile e nel successivo ripristino dei locali a seguito dei tanti danni causati dall’inquilino sbagliato.
Innanzitutto la regola principale è una ed è molto semplice: l’unica tipologia contrattuale che consiglio di utilizzare per applicare con successo il metodo “Affitti Rischio Zero”™
è il contratto di locazione a uso transitorio. La legge prevede che questo contratto possa avere una durata di minimo un mese e massimo 18 mesi. Al termine del contratto non dovrai fare nulla, l’inquilino non dovrà dare disdetta, ma dovrà semplicemente lasciare la casa.
Le regole generali e fondamentale da seguire nella redazione del contratto di locazione sono essenzialmente due:
- i contratti devono essere scritti in modo chiaro e tale da ridurre l’incertezza interpretativa sgomberando il campo dalle ambiguità: ciò garantisce ottimi profitti e sonni tranquilli
entro i limiti consentiti dalla legge;
- i contratti devono essere scritti e pensati nell’ottica della tutela del proprietario, non dell’inquilino.
Non mi stancherò mai di ripetere che la legge è stata pensata e concepita per la tutela dell’inquilino, non del proprietario.
Il proprietario ha un solo modo di tutelarsi: seguire le regole del Metodo “Affitti Rischio Zero”™ e farsi scrivere dei contratti e in generale tutta la modulistica su misura, per la sua ed esclusiva tutela.
Il segreto è tutto qui.
Leggi anche gli articoli Contratto di Locazione ad uso abitativo e Contratto di locazione commerciale.
Quanto alla tassazione dei redditi derivanti da affitti, ti basterà sapere che nel nostro paese abbiamo una delle normative fiscali più favorevoli per chi, come te, è un privato che affitta immobili residenziali. Potrai infatti optare per l’imposta “flat” denominata cedolare secca, che prevede un’aliquota del 21% sulla base imponibile del 95% del canone di locazione. Non sono dovute imposte di bollo, nè di registro, nè da parte del proprietario, nè da parte dell’inquilino.
Un ultimo chiarimento: spesso mi viene chiesta consulenza in merito alla possibilità di affittare la prima casa. Devi sapere che ciò è possibile, ma soltanto qualora tu decida di arrotondare le tue entrate mensili dando in affitto una o più stanze della tua prima casa, a patto che tu mantenga la residenza e continui a viverci.
Conclusioni sull'affittare casa
Se sei arrivato alla fine di questo articolo avrai capito che oggi affittare casa senza rischi è ancora possibile. Libera la mente dalle informazioni che hai sentito dire che ti hanno scoraggiato a intraprendere questa scelta. Ti posso assicurare che se vuoi affittare casa e scegli di seguire il Metodo “Affitti Rischio Zero”™ , non resterai deluso e anzi il tuo affitto ti porterà ai risultati sperati. Ovviamente devi ricordarti di seguire tutti i 4 step del Metodo, e farti aiutare da un Team die sperti che ti sappia consigliare ed evitare inutili e dannose perdite di tempo.
Vuoi affidarti ad un TEAM di esperti per mettere in affitto una o più case?